martedì 26 aprile 2011

Dimenticata la ricorrenza del 25 aprile a Pozzallo




Il 25 Aprile celebra la liberazione dell'Italia dal nazi-fascismo.
Nell'anno del 150° anniversario dell'Unità d'Italia questa data assume  un importante valore simbolico; unisce infatti ai valori della libertà e della resistenza, quelli della solidarietà e della riunificazione.
Eppure a Pozzallo l'esigenza e l'importanza della Memoria e del Ricordo evidentemente non valgono neanche  un briciolo di attenzione.
Anzi, quasi ad essere considerata una data qualsiasi, uno dei 365 giorni anonimi dell'anno, è meritevole di una giustificazione, come si può leggere dal sito dell'Ente:
" LA COINCIDENZA DEL 25 APRILE CON IL
LUNEDI DELL’ANGELO NON CONSENTE LO SVOLGIMENTO DELLA TRADIZIONALE CERIMONIA IN PIAZZA RIMEMBRANZA".

  La testimonianza richiede sacrificio: sarebbe bastato anticipare la cerimonia di qualche ora, così da consentire le tradizionali gite fuori porta.
Hanno fatto così ovunque, nelle grandi e nelle piccole città, nei paesini e nei piccoli borghi.
Evidentemente la massima istituzione pozzallese non ha questo tipo di sensibilità.
Questa non è una semplice polemica politica, della quale avremmo francamente fatto a meno: è una netta presa di posizione per una celebrazione che, a nostro modesto parere, avrebbe meritato attenzione, perchè veicola un messaggio di fondamentale importanza sopratutto per le nuove generazioni: educare a sentirci un popolo che guarda al futuro,  senza mai dimenticare la nostra storia, fatta di donne e uomini coraggiosi, che hanno dato la vita, non pensando che la testimonianza richiedesse un sacrificio.

     Partito Democratico                  Il Timone                 Vivere per Pozzallo



Nessun commento: